Palermo tra le fiamme

E col caldo, purtroppo come ogni anno, assistiamo a scene che sembrano prese da un film d'azione americano. Quando Palermo è attanagliata da un'afa che impedisce di respirare e lo scirocco non risparmia di fare la sua parte, ecco che come per magia, o per incoscenda, o per meglio dire per deficenza, i soliti ignoti appiccano, volontariamente o distrattamente numerosi focolai, che date le temperature sahariane non perdono tempo a diventare pericolosi roghi, pronti a minacciare le periferie della nostra città. Tra le proteste dei cittadini, che lamentano ritardi negli interventi da parte dei vigili del fuoco, e delle forze predisposte allo spegnimento degli incendi, e il black out operato, in maniera preventiva, da Terna, società partner dell'Enel, Palermo si trova intrappolata in una morsa micidiale, che ha creato numerosissimi problemi a tutta la città. Una sola nota di colore in tutto questo fumo; qualche tempo fà tra le pagine di Rosalio, famoso blog della città di Palermo, veniva lanciato un brano dal titolo "Palermo is burning", che per i meno anglofili significa proprio "Palermo sta bruciando", che qualcuno abbia preso in parola il titolo della camzone? Speriamo di no...

Nuova veste grafica e di contenuti per il blog del Presidente dell'Assemblea Siciliana On. Gianfranco Miccichè.

E' proprio vero Forza Italia in Sicilia è il partito più all'avanguardia della nazione intera. Dopo l'esperienza di Diego Cammarata per le scorse amministrative, il nuovo modo di comunicare direttamente con i cittadini è divenuto internet. A ripetere l'esperienza adesso è il presidente dell'ARS Gianfranco Miccichè, che in occasione del 60° anniversario dell'Assemblea Regionale Siciliana ha sbalordito colleghi e cittadini con il suo blog, lo stupore manifestato da questi ultimi è scaturito dal fatto che mai nessuno prima d'ora aveva permesso ai cittadini di poter lasciare un commento live e direttamente dalla strada, in secondo luogo dal fatto che questa iniziativa di comunicazione arrivasse in un momento in cui nessuna competizione elettorale fosse in atto. A tutto ciò si aggiunge anche la meraviglia del fatto che L'on. Gianfranco Miccichè utilizza davvero il blog per rispondere ai cittadini e per riprendere un contatto che si era perduto nel tempo. A noi no resta che fare i complimenti al Presidente Miccichè e a Forza Italia che riesce sempre ad essere un passo avanti rispetto a chi è ancora rimasto - come dice Angelino Alfano - ai segnali di fumo.

Siamo ufficialmente su Tocqueville

Con mia grande soddisfazione oggi visitando le pagine di Tocqueville mi sono accorto che hanno scelto un nostro post e lo hanno pubblicato nella home page, nella sezione politica. Questo ci riempie di gioia e ci incoraggia ad andare avanti. E' proprio vero stiamo crescendo e facciamo passi da gigante, solo martedì scorso il giornale di sicilia aveva attenzionato la nostra iniziativa con un trafiletto e oggi troviamo un nostro post su Tocqueville. Adesso non ci resta che fare un appello a tutti coloro che passeranno di quì e che fanno parte della città dei liberi, Votate il nostro articolo, contribuite a farci crescere! Tutti quelli che invece voglio far parte di TQV iscrivano il loro blog alla Comunity di TQV e creascano insieme a noi.

Cambio di Generale, ma...

Cambia il Comandante Generale della GdF, da oggi il successore del Generale Speciale è Cosimo D'Arrigo. Alla cerimonia si sono sprecate tantissime belle parole, ma il fatto resta sempre lo stesso il comandante Speciale è stato sostituito perchè non sarebbe andato d'accordo con l'attuale governo. E indovinate un po in cosa non sarebbe andato d'accordo? Proprio così sulla squadra di ufficiali che stava indagando sul caso Unipol, perchè stavano scoprendo un coperchio di un grosso pentolone in cui sguazzavano Prodi e compagni. Oggi noi tutti ci chiediamo perchè nessuno insorge in piazza? perchè l'opinione pubblica tace? perchè nessuno si rende conto del grave atto di ingiustizia che il governo sta mettendo in atto? Io mi sento minacciato, da un regime che riesce a far tutto ciò che vuole facendo credere a tutti gli italiani che non c'è nulla di male (se lo fanno loro). Vergogna... E poi potevano evitare di fare questa innovazione dell'ultima ora, a fare l'avvicendamento sono stati infatti i due vice (di D'Arrigo e di Speciale) non hanno avuto nemmeno la decenza di fare le cose per bene, forse hanno ancora qualcosa da nascondere chi sà?

Quando la tolleranza fa a pugni con la decenza

Succede al gay pride di Roma che la manifestazione con la pretesa di insegnare la laicità, si trasformi in una vera e propria invettiva contro il Santo Padre. Questo è il quesito che ci fa riflettere, quando la tolleranza deve essere ripagata con la stessa moneta? Siamo arrivati al punto che il Papa non può permettersi di fare alcuna affermazione che subito viene interpretata e travisata, a seconda della convenienza di questo o quel gruppo di persone accomunate da uno stesso intento. Ed accade quindi che, se il Papa fa delle dichiarazioni a favore della famiglia, che per inciso dovrebbe essere la normalità, allora vediamo insorgere tutti i movimenti a favore dei Di.Co. (discorso lungo questo), e quella classe politica in continuo equilibrio precario (parola a loro molto cara) che fa capo a Romano Prodi; quindi chi non è tollerante in questo caso? giudicate voi stessi. Nessuno dovrebbe avere la presunzione di farsi paladino della tolleranza se poi non è in grado di rispettare chi la pensa in maniera diversa. In nome della laicità e dei diritti personali oggi si è autorizzati ad insultare, iveire e superare il limite di ogni decenza umana, sia anche quella di violare i diritti del Papa per dare eco alla notizia. Riflettiamo, riflettete... non é finita quì...

Assemblea Regionale... 60 anni e un giorno

Il giorno dopo il compleanno dell'assemblea regionale si tirano le somme, come è ovvio. Io ero in strada a raccogliere le opinioni della gente, in un'operazione insolita, "il blog di Gianfranco Miccichè scende tra i cittadini" per raccogliere i loro commenti live. Infatti assieme a tre bellissie hostess, mi trovavo tra piazza Castelnuovo e il teatro Massimo, sucitando la curiosità di molti, dal momento che andavamo in giro con un notebook acceso e connesso in internet per strada, che non appena capivano di cosa si trattasse, o si dileguavano o volevano interagire con la "novità". Un dato lo abbiamo però registrato, i siciliani, nel paritoclare i palermitani, sono molto disinformati, nonostante le campagne pubblicitarie, le notizie in tv e sui giornali, in molti anzi moltissimi non sapevano dell'anniversario, e cosa più grave non sanno cosa sia l'Assemblea Regionale e quale sia la sua funzione. Tra la gente abbiamo notato che guardano con diffidenza alla politica e si limitano a fare del qualunquismo, molti luoghi comuni e quando proprio non si sa cosa dire allora si esce con la classica battuta dei troppi soldi spesi inutilmente, e delle cose che non cambieranno mai. Tempi strani in nostri pretendiamo che le cose cambino senza che nessuno muova un dito. Nonostante tutto però il blog di Gianfranco Miccichè ha avuto un enorme successo, vuoi per la formula innovativa del "bi-blog", vuoi perchè era un ulteriore canale di informazione direttamente a casa di ogni cittadino, e soprattutto era per strada tra la gente comune. Tra i commenti, stamattina ne ho letto uno che mi ha lasciato riflettere "...dovresti precisare finalmente qualcuno che ha voglia di incontrare cittadini ed elettori! senza essere un candidato sotto elezioni.", quindi iniziativa lodevole quella del Presidente dell'ARS che ha lasciato il segno e destabilizzato gli scettici e i polemici.

60° anniversario dell'ARS in live blogging

Avviso a tutti i blogger che passeranno di quì. Giovedì 14 giugno in occasione del 60° anniversario dell'ARS, verrà seguita la manifestazione in live blog sul nuovo ed elegante blog del presidente dell'ARS Gianfranco Micciché, vi invitiamo quindi a visitare il live della manifestazione, e chi lo sà se siete fortunati verrete intervistati per strada dallo staff che coglierà le impressioni dei cittadini. La manifestazione avrà inizio alle 19,00. Quindi appuntamento sul blog di Gianfranco Micciché e commentate, suggerite... siate partecipi.

Nuovo logo per l'ARS

Ieri mattina è stato presentato il nuovo logo dell'ARS. In occasione del 60° anniversario dell'Assemblea Regionale, il Presidente Gianfranco Miccichè ha voluto dare un'immagine nuova al parlamento più longevo d'Europa. Il logo è stato progettato dall'architetto Pierluigi Cerri, famoso anche per aver progettato la grafica di Prada America's Cup. Un segno semplice e carico di significato rappresenta oggi l'Assemblea Siciliana, tre spirali infatti sono sormontate dalla sigla ARS. Vi invitiamo a visitare il sito dell'ARS, provare per credere

I soliti noti... del G8... e si fanno chiamare pacifisti!

E si oggi era la così tanto discussa "giornata no war", ma una cosa non riesco a capirla! se era una giornata contro la violenza suscitata dalla guerra che c'entravano i tre poliziotti feriti? cosa c'entra la sassaiola contro le forze dell'ordine? Cosa c'entra la profanazione della lapide di Aldo Moro? Ecco chi sono i paladini della giustizia, i difensori della democrazia i depositari del bene assoluto, e per dirla tutta i paladini anti mafia. Sono arrivati da tutta Italia orde di imbecilli che per manifestare contro ala guerra fanno gli assalti alla polizia, offendono la memoria storica di grandi statisti italiani e provocano dani su danni. E il bello deve ancora venire! questi sono gli stessi che al momento opportuno diventano il bacino di voti della sinistra italiana! Adesso ipotizziamo che sia stata una manifestazione ben riuscita sotto il profilo dei numeri e, così come dicono gli organizzatori ci siano state 150 mila presenze, possiamo pensare che le teste calde che hanno combinato il casino siano state circa 20 mila? Ebbene per colpa di questi 20 mila imbecilli oggi ci troviamo con un governo che pensa più al tesoretto che non ai cittadini onesti, e inoltre tra i parlamentari italiani manteniamo un tizio che fino a pochi giorni fa era a capo di queste frange di idioti. Povera Italia!!! Si documentino su Ghandi lui si che sapeva cosa significa la pace!!!

discutendo di assicurazioni...

Oggi mi trovavo dal mio salumiere di fiducia, e parlando del più e del meno siamo andati a parare sulle assicurazioni delle auto. Lui che vuole sempre sentirsi il dotto della situazione, se ne esce con questo discorso; "ma lo sapevi che adesso se mi compro la macchina nuova parto dalla stessa fascia di assicurazione? cosaì almeno la macchina vecchia che ho dato a mio suocero non devo fare il passaggio e mio suocero ha rottamizzato la sua e ccià preso pure i soldi..." Ipse dixit rottamizzato ma si può dire? questa la volevo proprio scrivere...

Offerta "Speciale" per dignità di un "Generale"

La lezione di stile del generale Speciale, è come un siluro della battaglia navale, che colpisce e affonda il vice ministro Visco e il governo intero. Alla proposta di andare a ricoprire una carica alla Corte dei Conti il generale ha risposto, no grazie la dignità non la vendo per una poltrona... un grande! Ecco cosa intendono per questione morale questa compagine di politicanti dalla retorica facile, ogni uomo ha il suo prezzo, ma questa volta non c'èra nessuna offerta Speciale!!!

Se tutto tace non c'è problema...

Ecco come viene interpretata oggi la democrazia, mettiamo tutto a tacere, che poi era la stessa politica adottata da Provenzano e compari. Lo stesso sta accadendo per la vicenda Visco, congelamento delle deleghe e il fatto non sussiste! E no cari amici non dovrebbe funzionare così; io sono sempre stato dall'altro lato della barricata, a sentirmi dare del mafioso e colluso con la mafia, solo perchè simpatizzante del centro destra, e adesso che un vice ministro si permette di far trasferire degli alti ufficiali che, guardacaso, stavano indagando proprio sugli affari sporchi di certa malavita politica, non si vuole andare fino in fondo, mi sembra proprio una mancanza di cortesia nei confronti di tutti quegli italiani che hanno sempre avuto addosso il marchio del centro destra. E no, noi non ci stiamo, noi vogliamo la verità. La verità cari lettori e che se un giorno ti alzi e dai degli evasori a tutti gli italiani, che ogni mattina aprono i battenti per tirare avanti il "carretto", non ti accorgi che i tuoi compari hanno le mani in pasta in affari loschi ancora più gravi, e allora che fare, sei pusempre un vice ministro, beh diamo un colpo di spugna a chi sta indagando, proprio su di te, tanto sei un viceministro puoi permettertelo no? E invece no perchè se la stessa cosa l'avrebbe fatta il Cavaliere, giù con i processi, gli avvisi di garanzia, i processi mediatici e il popolo insorto a rivoluzione. No questa no è democrazia. Il precedente gverno è stato accusato di essere una dittatura, ma non ha mai rimosso alti ufficiali; Berlusconi paragonatu a Mussolini, ma non ha messo il bavaglio alle forze armate. Riflettiamoci... qual'è la dittatura? E al generale Speciale, trattato come un vu cumprà, gli si propone un posto alla Corte dei Conti, dopo la sua destituzione (per manifesta volontà di verità) proprio il 2 giugno, per tappare una bocca che sta iniziando a diventare scomoda. Ecco cosa è la democrazia per questi signori che ci governano attualmente. Non una risposta che giustifichi le decisioni, deleghe congelate per evitare la discussione del problema, perchè il problema esiste, in Senato. Noi saremo sempre quì, liberi e pronti a dare lezioni di democrazia a tutti coloro che ne hanno bisogno.